VERSO IL NAUFRAGIO: 1° messaggio nella bottiglia dalla nave “DEMOCRAZIA”

 

di Antonio Ingroia

Da oggi vi invierò, di tanto in tanto, i miei messaggi nella bottiglia sul nuovo Governo Conte lanciati dalla Nave “Democrazia” che va incontro al naufragio.

Sfogliando i giornali tutti, compreso il mio preferito, Il Fatto Quotidiano, che certamente non può essere ritenuto ostile al nuovo Governo avendone propiziato la nascita, vedo i primi segni di ciò che avevo previsto: il PD coi suoi Ministri va per la sua strada incompatibile con un’Alleanza di Governo col M5S e soprattutto con l’elettorato del M5S.
Il Fatto intitola: “Il ritorno dei dinosauri”. Leggo appunto che: 1) il “nuovo” (?!?) Ministro della Cultura Dario Franceschini e gli altri Ministri PD hanno avviato la loro opera di Restaurazione, rimettendo nei ruoli-chiave vecchi boiardi di Stato da riciclare.
2) Il vicesegretario del PD ed ex-Ministro della Giustizia Andrea Orlando in un’intervista alla Stampa chiarisce con fermezza che la riforma della Giustizia proposta dal M5S va “ridiscussa da capo”. Come e peggio di Salvini e della Bongiorno!
3) La Ministra Paola De Micheli, con una netta inversione rispetto alle posizioni del suo predecessore Toninelli, dice che la TAV si farà e le concessioni ai Benetton non vanno revocate. E che bisogna andare avanti con le Grandi Opere. Esattamente come Salvini. Non a caso è definita il Ministro “che piace ai big del cemento”.
4) La Ministra Bellanova difesa da tutti i giornaloni, Repubblica in testa, per le volgari polemiche sul suo aspetto fisico e il suo abbigliamento, cerca di fare dimenticare quanto da sindacalista renziana ha tradito i lavoratori sostenendo Jobs act, abolizione dell’art. 18 dello Statuto dei lavoratori, e tutte le altri grandi offese e umiliazioni che il PD di Renzi ha inflitto alla dignità dei lavoratori.
Questo sarebbe l’alleato più affidabile di Salvini! Per me pari sono, con la differenza che Salvini era uno, mentre questa è una falange! L’accerchiamento continua e il naufragio si avvicina…

Finisce qui il 1° messaggio nella bottiglia prima del naufragio della nostra Nave Democrazia.