NDRANGHETA STRAGISTA, INGROIA: “CI SONO PREMESSE PER INDAGINE BIS, ALTRI MANDANTI E ISPIRATORI NON IMPUTATI”

da ildispaccio.it

“Ci sono altri colpevoli che non erano imputati in questo processo”. Lo ha affermato l’avvocato di parte civile Antonio Ingroia, dopo la sentenza della corte d’assise di Reggio Calabria, che ha condannato all’ergastolo al boss siciliano di Brancaccio, Giuseppe Graviano, e al calabrese Rocco Santo Filippone

“Sono convinto – aggiunge l’ex pm di Palemo – che i valorosi magistrati della Procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria da questo processo partiranno per aprire un’indagine bis su altri mandanti e altri ispiratori e magari potremmo avere finalmente una verita’ completa. Ci sono finalmente le premesse per una verita’ piena, per cancellare quella verita’ ufficiale e depistante secondo la quale tutti questi delitti sono stati vendetta della mafia contro lo Stato. In realta’ ci sono pezzi di Stato che sono stati responsabili dei depistaggi, dopo, ma anche delle stragi prima. E noi vogliamo che lo Stato dimostri di saper fare giustizia anche al proprio interno”.